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EUROPAN 17 - LIVING CITIES 2 

Volete scoprire in 9 minuti qualcosa di più di EUROPAN? 

Guardate il video per ripercorrere con noi trent'anni di esperienza, nel più prestigioso concorso internazionale dedicato ai giovani progettisti.


E17 living cities 2 : CALL APERTA!

Europan 17 nuova edizione

Il concorso è organizzato con cadenza biennale dalla Federazione composta da diversi paesi europei e coordinati dalla Associazione EUROPAN Europe.
Una piattaforma unica dove tutti i paesi europei propongono in simultanea i loro concorsi nazionali su un tema comune.
Tale piattaforma genera un network di circa 50 aree che i giovani professionisti under 40 di tutto il mondo possono scegliere come luoghi di progetto.

I giovani architetti che affrontano i problemi delle città europee apportano idee innovative aprendo nuovi percorsi per la rigenerazione dei siti proposti.
Per le città e gli operatori Europan rappresenta l’opportunità di introdurre nella routine delle pratiche quotidiane un nuovo approccio alle problematiche urbane e di essere essi stessi protagonisti di un progresso orientato al futuro.
Partecipando ad Europan gli Enti e gli operatori prendono parte agli eventi al livello nazionale ed europeo, dove incontrano colleghi degli altri paesi, condividono le problematiche comuni e scambiano le reciproche esperienze presentandosi ad un podio nazionale ed internazionale.
La prossima edizione prevista è Europan 17 (2023-2024)

START-Page di Europan 17

REQUISITI E PROCEDURA

L’adesione al concorso in qualità di promotori è aperta a tutti gli Enti pubblici e privati che intendono portare all'attenzione dei media, dei professionisti, delle Istituzioni e dei cittadini temi di riqualificazione e rigenerazione urbana particolarmente sensibili.
La qualità dei progetti EUROPAN consente agli amministratori, ma anche ai privati, di superare la complessità delle procedure preliminari alla realizzazione dei progetti.

Requisiti

- un promotore motivato che accetti la sfida di affrontare una procedura internazionale;
- un sito che soddisfi i requisiti del tema;
- un programma definito sulle aree d’intervento;
- la base del materiale per la redazione del bando;
- gli atti deliberativi con l’impegno di spesa per il contributo all’organizzazione del concorso;

Procedura

  • contattare la segreteria per un primo contatto di orientamento, oppure compilare il seguente form per essere contattati.
  • invio della scheda di candidatura alla segreteria. La segreteria fornirà il supporto per preparare la scheda sintetica del sito.
  • Successivamente alla riunione del Comitato Scientifico Nazionale, che selezionerà i siti da proporre all’Associazione Europea, il promotore dovrà inviare gli atti deliberativi per il perfezionamento dell’adesione. 

IL TEMA: LIVING CITIES 2
RE-IMMAGINARE LE ARCHITETTURE CURANDO GLI AMBIENTI ABITATI

I risultati di Europan 16 sul tema "Living Cities: Metabolismo e inclusività" confermano principalmente un profondo cambiamento nei modi di concepire il progetto in un contesto di transizione ecologica. Questa transizione implica una trasformazione nei modi di pensare e progettare la città e l'architettura. 
Questo è il motivo per cui la sessione di Europan 17 mira a continuare sullo stesso tema approfondendo queste trasformazioni nei contenuti e nei metodi di progettazione. 

Si tratta di interrogarsi sulle capacità rigenerative degli ambienti di vita attorno a nuove ecologie architettoniche, urbane e paesaggistiche, cercando di superare l'opposizione natura-cultura e l'antropocentrismo in tempi segnati da devastazioni ed emergenze climatiche.


I vari report dell'IPCC (Gruppo intergovernativo sul cambiamento climatico), fino a quello di marzo 2022 sempre più allarmante, così come la pandemia di Covid 19 estesa a scala planetaria, hanno reso ancora più evidenti le vulnerabilità degli esseri viventi e le metamorfosi dell'abitabilità. La possibilità stessa di vivere è ormai in dubbio per tutti, visto l'eccessivo consumo di risorse naturali da parte di alcuni gruppi umani a scapito dei bisogni della popolazione mondiale, consumando più di quanto il pianeta Terra può rinnovare.
Emergenza climatica, sovra-sfruttamento, inquinamento, disuguaglianza e iniquità: tutti questi mali, sconvolgimenti e disorientamenti richiedono azioni di "cura" per gestire la convivenza e la tessitura del vivere insieme, e quindi impongono un cambiamento radicale di paradigma. La sensibilità, la responsabilità, la creatività sono aspetti della cura e dell'interesse per gli altri esseri.
Ciò richiede una consapevolezza delle affiliazioni e interazioni in gioco nelle situazioni proposte per il concorso. Per Europan 17, i contesti richiedono un cambiamento radicale verso un approccio più immersivo nella concezione e produzione dello spazio, fondato sulla cura degli ambienti di vita. 

Si attiva così un nuovo paradigma che pone la domanda su come armonizzare le cose e gli esseri viventi tra loro in un momento in cui l'abitabilità del Pianeta Terra è in discussione. 
Le strategie locali e translocali sono associate sia a questioni di metabolismo (nuove modalità di gestione dei flussi di elementi naturali, materiali ed esseri umani con l'obiettivo di sviluppare l'economia circolare) sia a questioni di equità e solidarietà (inclusione degli attori nei processi) che erano già parzialmente operativi in alcuni contesti in E16.


Come re-immaginare architetture che si incarnano in “visioni” e “narrazioni” dell'evoluzione dei siti tra presente e futuro?
In risposta a queste sfide territoriali, è più che necessario creare riconfigurazioni spaziali complesse, globali e dinamiche in ambienti abitati danneggiati al fine di rivitalizzare le comunità biologiche e umane. L'approccio basato sulla “cura” porterà a una necessaria interazione di processi progettuali innovativi, dinamici e vari:
- produrre una comprensione attiva di ciò che è già in atto (scala biologica + socio-antropologica), un'intelligenza situazionale; 
- sulla base di questa immersione, riparare i territori/spazi maltrattati per sottrazione e ricreazione; 
- impegnarsi in progetti urbani sobri (consumi ridotti) e in progetti architettonici economici in termini di materiali, tecnicità, energia, attenti alle risorse nel loro impatto sulla Terra;
- rafforzare, rigenerare o creare qualità di ibridazione tra natura e cultura; 
- collegare la scala della riflessione strategica e dinamica sui territori (le sfide ecologiche strutturanti su larga scala) con quella degli spazi di prossimità e del loro ripensamento (spazi quotidiani e spazi condivisi); 
- immaginare/creare architetture in vista della connessione tra presente e futuro e quindi della loro produzione e adattabilità nel tempo (sviluppo sostenibile); 
- prendere in considerazione nei progetti i processi di progettazione e produzione che coinvolgono tutti gli attori nelle loro diversità e nei loro ruoli.
Per raggiungere questa complessità, le situazioni che saranno selezionate per il concorso Europan 17 devono consentire ai progetti presentati di potersi attivare in diversi contesti e a diverse scale: 
- legami simbiotici tra mondo vivente e mondo culturale, relazioni vitali tra esseri umani e non umani; 
- sinergie spaziali (azioni condotte di concerto tra diversi elementi, entità o stakeholder): si tratta di tipi di riconnessione naturale e culturale a diverse scale tra elementi frammentati a seguito dello sviluppo modernista degli ambienti; 
- tenere conto delle temporalità naturali e umane (cicli e ritmi del mondo vivente e del mondo sociale) nei processi-progetti.
Come selezionare i siti Europan 17 negli ambienti abitati?
Mescolando natura e cultura, i 17 siti Europan possono essere collocati in numerosi ambienti: 
- centri urbani e periferici, 
- grandi città e piccoli paesi, 
- siti periferici e spazi rurali. 
Tutti i siti, però, dovranno includere le due dimensioni della natura (elementi naturali) e della cultura (spazi abitati) che potrebbero essere associate in modi diversi a seconda dei contesti
Inoltre i siti dovranno permettere di articolare due scale: quella dell’area di riflessione (strategica) a scala territoriale e geografica (dove emergono i maggiori problemi ecologici e di mobilità, ecc.) e quella del sito di progetto a scala più ridotta (che può variare da un unico edificio e il suo ambiente circostante a frammenti più grandi in cui il progetto architettonico si collega con la più ampia scala territoriale).
Per saperne di più

scarica il tema E17

CALENDARIO PROVVISORIO EUROPAN 17

Settembre 2022-Novembre 2022: Call aperta - ricerca dei siti

Febbraio-Marzo 2023: Apertura delle iscrizioni

Settembre-Novembre 2023: Istruttoria progetti e Giuria

Dicembre 2023: Annuncio risultati

FAQ

Sono interessato ad aderire ad Europan, cosa devo fare?
Gli Enti pubblici o privati possono contattare il segretario nazionale qui per un primo contatto di orientamento.
Vi suggeriamo di utilizzare il seguente form e sarete contattati.

L’area di concorso interessa più Enti pubblici e/o privati. Posso aderire ad Europan?
Ogni Ente pubblico o privato può aderire al concorso sia in forma singola che associata.
Nel caso di aree nelle quali coesistano diverse proprietà sia pubbliche che private, Europan incoraggia la co-partecipazione di più soggetti, che, attraverso opportuno protocollo d’intesa, potranno aderire in qualità di co-promotori del sito.

Quali sono i costi per partecipare ad EUROPAN?
La quota di adesione terrà conto dei premi ai vincitori che, per ogni sito, sono calcolati in circa 20.000 euro. Per la parte relativa al contributo all'organizzazione, esso sarà definito nella fase di ricerca dei siti.
Il calendario dell’attività consente la distribuzione della quota di adesione su tre anni (2022-2023-2024).
Per ricevere tutte le informazioni invia una email alla segreteria oppure compila il form per la richiesta di informazioni.